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Avv. Emanuele Dalla Palma
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CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA - Novità e procedure
Il 15 luglio 2022 è entrato in vigore il “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza”, approvato con il D. Lgs. 14/2019 e più volte modificato.
Fra le novità più importanti si segnala l’obbligo per tutte le imprese (non solo per quelle in difficoltà finanziaria), indipendentemente dalla loro dimensione e tipologia, di adottare idonee misure e di dotarsi di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile ai sensi dell’articolo 2086 c.c., ai fini della tempestiva rilevazione di un eventuale stato di crisi e dell’assunzione di idonee iniziative.
Sintesi delle novità del Codice della Crisi e dell'Insolvenza
Entrata in vigore: Il nuovo Codice della Crisi è entrato in vigore il 15 luglio 2022, sostituendo la precedente Legge Fallimentare. Le procedure concorsuali avviate prima di questa data restano disciplinate dalla normativa precedente.
Adeguatezza degli asset organizzativi: Sono state introdotte norme volte a prevenire le crisi aziendali e favorire la tempestiva individuazione di situazioni critiche, con l'obbligo di predisporre misure organizzative adeguate. La valutazione della situazione finanziaria e la programmazione del bilancio sono fondamentali.
Composizione Negoziata e obblighi di segnalazione: La Composizione Negoziata è uno strumento volontario per le aziende in crisi finanziaria, che possono accedervi online. Gli obblighi di segnalazione sono stati introdotti per favorire una risoluzione tempestiva delle crisi.
Accordi di ristrutturazione e piani di risanamento: Sono stati introdotti accordi di ristrutturazione agevolati e a efficacia estesa, con procedure semplificate per la continuità aziendale. I piani di risanamento devono essere certificati da un esperto indipendente.
Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: Si tratta di uno strumento flessibile per la ristrutturazione aziendale, soggetto a un controllo del tribunale e al voto favorevole dei creditori.
Concordato preventivo semplificato: Sono state introdotte procedure semplificate per il concordato preventivo, con l'obiettivo di favorire la continuità aziendale e la partecipazione attiva degli istituti finanziari.
Liquidazione giudiziale: La liquidazione giudiziale sostituisce il fallimento, con procedure volte a semplificare e velocizzare il processo di liquidazione dei beni dell'impresa insolvente.
Gruppi di imprese: Sono state introdotte innovazioni significative per affrontare in modo unitario le crisi finanziarie dei gruppi di imprese, con l'obbligo di presentare domande congiunte per l'accesso agli strumenti di ristrutturazione.
Questa sintesi fornisce una panoramica superficiale delle principali novità introdotte dal nuovo Codice della Crisi e dell'Insolvenza, identificando le procedure e gli strumenti disponibili per poter affrontare le crisi aziendali. Per una analisi della tua specifica situazione aziendale prenota subito una videoconferenza personalizzata con un nostro Consulente specializzato in materia. Potrai così valutare la possibilità di uscire dalla crisi che ti ha colpito!